Grazie al costante e proficuo lavoro gli allevatori sono riusciti a modificare le carni dei suini agendo in primis sulla loro alimentazione determinando un netto miglioramento del profilo lipidico, un aumento proteico ed un aumento di vitamine e sali minerali. Sui valori nutrizionali della carne di suino pubblichiamo una relazione della nutrizionista Federica Bombarda, Laureata in Scienze della Nutrizione Umana e socia dell’ ”Associazione Amici del Fegato”.

Approfondendo i valori nutrizionali della carne fresca vediamo come per 100 gr di carne si apportano varie calorie e questo dipende proprio dal tipo di maiale scelto, esso sia un maiale leggero o pesante.  Ad esempio il lombo del maiale leggero ha 146 kcal mentre il lombo del maiale pesante ne ha 172 kcal:

  • Inoltre la carne fresca di suino ha un alto tenore proteico . Di fatto le proteine  sono definite NOBILI perché contengono tutti gli Aminoacidi essenziali, quelli cioè che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo e si devono obbligatoriamente ingerire con l’alimentazione. Il contenuto medio varia da 19 gr a 23 gr per 100 gr di carne
  • per quanto riguarda il profilo lipidico abbiamo una riduzione dei grassi totali del 30% dagli anni 80 ad oggi, con riequilibrio tra grassi saturi e insaturi. In particolare vi cito gli omega 3 preziosi per la salute perché svolgono una prevenzione sulle patologie cardiache e articolari, sono contenuti nella carne suina tramite la loro alimentazione con ad esempio semi di lino. I grassi presenti nella carne di maiale  però variano enormemente in base al tipo di maiale (pesante o leggero) e al taglio scelto. Ad esempio un filetto ha 1,8 gr di grassi per 100 gr di parte edibile  mentre già una braciola ne contiene 7,7 gr per 100 gr. La differenza la si nota ancor più in una salsiccia che arriva anche a 22,2 gr di grassi per 100 gr.
  • Un’altro mito da sfatare è il contenuto di colesterolo della carne di suino che risulta molto simile a quella della altre carni. Addirittura dipende da come andiamo a consumare certi tipi di carne può essere anche inferiore , ad esempio 100 gr di tacchino con pelle apportano 195 mg di colesterolo contro i 66 mg di un prosciutto crudo. Si inIzia a capire come sia importante sopratutto la qualità di quello che mangiamo.
  • vitamine DEL GRUPPO B indispensabili per il nostro corpo per il corretto utilizzo dei carboidrati come fonte di energia, ma anche per le proteine e per i grassi. In particolare la vitamina b12 fondamentale per la formazione dei globuli rossi, per la crescita e per lo sviluppo del sistema nervoso , per 100 gr di carne suina copriamo il 36% del fabbisogno giornaliero della vitamina
  • per i sali minerali vi cito il Ferro presente nella forma meglio utilizzata dal corpo umano detto ferro eme, indispensabile perché costituente fondamentale dei globuli rossi
  • lo Zinco minerale necessario per le difese immunitarie e per la crescita.

Federica Bombarda

Biologa Nutrizionista – Laureata in Scienze della Nutrizione Umana

n. Iscrizione AA_080931

federica.bom@libero.it