Aumento dell’utile ed acquisizione dello stabilimento di Carpi hanno permesso risultati da leader. Preoccupazione per le tensioni del mercato 2019.
OPAS, IL 2018 ANNO DI AFFERMAZIONE A LIVELLO NAZIONALE
“Opas è oggi un riferimento fondamentale per tutto il settore zootecnico della suinicoltura”. Così Alberto Cavagnini, Presidente di Opas, Organizzazione Prodotto Allevatori Suini, ha esordito durante i lavori dell’annuale assemblea dei soci. “ Nel 2018 – ha proseguito – sono stati prodotti 176 milioni di carne confermando il ruolo di leader ed il bilancio chiude con un utile di circa 600 mila euro con un aumento del 13,3%rispetto al 2017. Inoltre il 19 aprile del 2018 la controllata Filiera Si ha acquisito la proprietà del macello ex Italcarni, mettendo fine – ha detto ancora Cavagnini – ad una situazione di indeterminatezza che non ci ha mai, comunque, scoraggiato ad investire nel sito produttivo di Carpi (Modena). Ciò nonostante il 2018 sia anche stato caratterizzato da significative tensioni di mercato, con un calo del prezzo medio dei suini da industria di oltre l’11% rispetto al 2017”. Con uno sguardo rivolto al mercato mondiale Cavagnini ha rimarcato come “le esportazioni soprattutto verso Giappone e Cina, visti anche gli ultimi accordi siglati dal Governo in occasione della recente visita del Presidente Xi Jinping inerenti anche la Via della Seta, possono rappresentare un auspicio per dare possibilità ai nostri prodotti rigorosamente Made in Italy. Il nostro stabilimento – ha confermato Cavagnini – è infatti uno dei pochissimi in Italia ad essere già abilitato”. Durante i lavori assembleari è stato poi reso noto che Opas è stata selezionata dall’Unione Europea, come realtà prioritaria italiana del settore, per partecipare – dall’8 all’11 maggio 2019 – alla Missione commerciale di Alto Livello in Giappone del Commissario all’agricoltura, Phil Hogan. Durante i lavori si è proceduto, a norma di Statuto, al rinnovo delle cariche sociali nel segno della continuità tanto che il nuovo Presidente è Lorenzo Fontanesi, oltretutto già Vice Presidente. Al suo fianco è stato eletto Luca Savoia – che ha già ricoperto la carica di Presidente di Opas – allevatore del mantovano.
EAT PINK IL MARCHIO DI OPAS SI VA AFFERMANDO FRA I CONSUMATORI
Ha fatto da poco il suo esordio sugli scaffali della Grande Distribuzione Organizzata ma sta già riscuotendo grande successo fra i consumatori. E’ Eat Pink il marchio dei prodotti commerciali di Opas che si basa su due concetti prioritari:
a) tutti i tagli provengono da un suino nato, allevato e macellato in Italia;
b) la carne di suino è rosa e va quindi considerata una categoria merceologica diversa da quella “rossa” e “bianca”.
A ciò si aggiungono le caratteristiche specifiche della carne rosa in termini organolettici: meno lipidi in favore dei grassi insaturi; proteine nobili; vitamine B1, B6, B12 e minerali quali ferro, fosforo, creatina, zinco e selenio: ciò grazie al costante lavoro di miglioramento dei processi produttivi e delle modalità di allevamento. Tutto ciò è stato oggetto e risultato di un lavoro condotto da Opas con il Dipartimento di Agricoltura dell’Università di Bologna con la collaborazione del professor Leonardo Nanni Costa.
